A Firenze, La Nuova Musiva porta avanti l’arte del commesso in pietre dure, anche detto Commesso Fiorentino, una tecnica nata nel Rinascimento su impulso della famiglia Medici. Lituana Di Sabatino, fondatrice del laboratorio, è oggi tra i pochi artigiani a custodire e praticare questa tradizione che unisce abilità tecnica e sensibilità artistica, tramandata nei secoli di bottega in bottega, da maestro ad apprendista. Lituana stessa si è formata presso la bottega del maestro Roberto Marrucci, a sua volta allievo di Giovanni Fiaschi, grande esponente del commesso fiorentino.
La tecnica del commesso, o mosaico fiorentino, prevede l’utilizzo di pietre dure e semipreziose – come lapislazzuli, diaspro, malachite, onice – tagliate e levigate a mano per comporre immagini figurative o geometriche. Ogni elemento viene sagomato con estrema precisione, seguendo il disegno preparatorio, e assemblato con incastri millimetrici, fino a ottenere una superficie perfettamente piana e una resa pittorica sorprendente.
Oltre alla produzione di opere originali, La Nuova Musiva offre anche il servizio di restauro di manufatti antichi, contribuendo alla conservazione di un patrimonio artistico e tecnico unico al mondo.

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