Stefania Santone

Stefania Santone è una ceramista abruzzese che da anni vive e lavora a Guardiagrele, nel cuore del Parco Nazionale della Majella. La bellezza del luogo che la circonda è una ricca fonte di ispirazione per il suo lavoro. La sua originalità è il risultato del connubio tra la tradizione abruzzese e la sua creatività, che esprime attraverso opere dai colori vivaci. Nel 2008 organizza la sua prima mostra personale dal titolo “Dalla terra al sogno”. Anche la sua seconda personale “I colori della terra” è stata dedicata al suo territorio ed entrambe hanno avuto un notevole successo di critica e di pubblico. Grazie alle sue doti artistiche, nel 2006 si è aggiudicata il primo premio al concorso biennale a tema della Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese.

Pierluca

Nel 1953 “Bepi” Pierluca Mazzotti fondò ad Albisola Capo, in provincia di Savona, la bottega Ceramiche Pierluca, che terminò la produzione nel 1963. Clara Biagi e “Bepi” Mazzotti hanno riavviato l’attività nel 1989, insieme a Dario Bevilacqua che ne è diventato il titolare.
Grazie alla creatività del loro ufficio stile, oltre a riproporre gli stili classici della tradizione ligure risalenti al XVII secolo, hanno avviato importanti collaborazioni con artisti e designer internazionali, che ne hanno innovato le forme e i colori. La loro produzione è caratterizzata da un equilibrio tra estetica e funzionalità e da un forte richiamo culturale, come nella collezione Futurismo 3.0 che racconta e riporta alla memoria l’esperienza del Secondo Futurismo.
L’attenzione alla tradizione e l’approccio contemporaneo testimoniano la volontà della manifattura Pierluca di garantire un futuro a uno dei comparti storici dell’artigianato Made in Italy.

Angelo Sciannella

Angelo Sciannella nasce a Castelli, in Abruzzo, importante e antico centro ceramico dove cresce e si forma come ceramista.
Nel 1962 si trasferisce in Sardegna vicino a Oristano, dove combina le tradizioni locali con la propria cultura tecnica d’origine. Nel suo laboratorio realizza manufatti d’uso e opere scultoree in cui modernità e tradizione si uniscono armoniosamente. Dall’abilità tecnica e dalla profonda conoscenza dei materiali nascono creazioni espressive dal gusto raffinato, che gli hanno consentito di ricevere importanti riconoscimenti.

Bottega Vignoli

Le sorelle Ivana e Saura Vignoli hanno conseguito il diploma di Maestro d’Arte e Magistero Artistico presso l’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica di Faenza e nel 1976 hanno aperto la loro bottega.
La ricerca di forme e decori nelle loro realizzazioni non si limita alla tradizione figurativa faentina, ma si ispira fin da subito agli stili mediterranei, con riferimenti alla cultura islamica, ispano-moresca, romana e bizantina. La particolare tecnica di riduzione a gran fuoco conferisce ai loro manufatti – dipinti con ossidi metallici – riflessi iridescenti che rendono ogni oggetto un pezzo unico di rara suggestione. I temi decorativi utilizzati sono reinterpretazioni storiche o del tutto originali, in linea con lo spirito di ricerca che contraddistingue il territorio nel quale vivono e lavorano. Il carattere artigianale del loro laboratorio prevale su quello puramente artistico: per quanto la ceramica spesso lo imponga, non si limitano a realizzare solo pezzi unici, ma opere seriali; è parte consistente della storia della Bottega Vignoli la frequente collaborazione con clienti e committenti per ampie produzioni in serie.
In questi decenni di attività hanno collaborato con diversi artisti e hanno partecipato a mostre e concorsi in Italia e all’estero.

 

Egidio Milesi

Egidio Milesi è un ceramista estremamente creativo e versatile.
Ha fondato il suo laboratorio e marchio Ceramiche Milesi a Milano nel 1981, insieme al fratello Cesare.
Nel suo atelier, che oggi si trova in Via Lucania, realizza pezzi unici in ceramica, ricorrendo a svariate lavorazioni: al tornio, a lastra, a colaggio, a colombino… queste sono solo alcune delle tante tecniche che impiega per creare le sue opere, che siano in terracotta, maiolica, grès o porcellana.
Collabora spesso con architetti e designer, per progettare e dare vita a una gran varietà di oggetti: dai piatti ai vasi, dalle bottiglie alle cornici, dalle ciotole ai centrotavola, che si distinguono per lo stile contemporaneo ed essenziale, oltre che per le la funzionalità, che insieme all’estetica non viene mai trascurata.
Dopo plasmato l’opera, la rifinisce applicando pennellate di colore, ingobbi, vetrina, oppure fermandosi alla biscottatura.

Gabriella Sacchi

Gabriella Sacchi, laureata in architettura, ha aperto il suo laboratorio dedicato alla ceramica contemporanea negli anni ’80. Qui si impegna ogni giorno a sviluppare nuove tecniche di lavorazione e decorazione e a ricercare nuove forme, a metà strada tra arte, artigianato e cultura del progetto. Nel 2002 apre lo Spazio Nibe, dove espone le sue coloratissime opere, che hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, e svolge attività didattiche e culturali. Inoltre, è stata insegnante di educazione artistica e collaboratrice editoriale, lavorando anche con il grande maestro Bruno Munari. Nell’atelier si possono commissionare pezzi su disegno e viene svolta un’intensa attività didattica.

Pia Virgilio

Pia Virgilio è una restauratrice di ceramica di Milano, specializzata nel restauro conservativo ed estetico di terracotta, maiolica, porcellana, biscuit, gres e metallo smaltato.
Nata in Sicilia, si forma a Faenza frequentando lo storico Istituto G.Ballardini, laboratori illustri, corsi e seminari di aggiornamento in storia dell’arte e storia della ceramica europea. In questi anni si interessa in maniera particolare alla maiolica rinascimentale italiana, per poi approdare negli anni successivi alle produzioni settecentesche europee in maiolica e porcellana. Inoltre, il suo laboratorio da anni è specializzato nel restauro di opere ceramiche di autori del Novecento (Lucio Fontana, Fausto Melotti, Giò Ponti, Baj, Crippa, Dorazio, Fiume, Leoncillo, Malevic, Valentini, Zauli e molti altri). Nel suo studio esegue restauri mimetici con sistemi all’avanguardia, tecniche non distruttive, materiali reversibili e con interventi totalmente invisibili anche sotto la lampada di wood.
Pia Virgilio ha un’ampia clientela privata (collezionisti, antiquari, case d’asta e gallerie d’arte) ma esegue anche importanti lavori pubblici per Enti, Fondazioni e Musei, come il FAI, la Fondazione Fausto Melotti e la Soprintendenza.