Silvia Giorgetti

Dopo aver appreso il mestiere nello Studio Simmons di New York, nel 1983 Silvia Giorgetti apre il suo laboratorio tessile a Milano, dove realizza prototipi per la stampa industriale, elementi di arredo, allestimenti su misura e pubblicità di moda.
Nel suo atelier produce tessuti per interni, arazzi, capi d’abbigliamento e piccoli oggetti. Ogni prodotto viene studiato nei minimi dettagli e al cliente è offerta un’ampia opportunità di personalizzazione. Partendo dal disegno, realizza prototipi a mano in metratura limitata su seta, lana, cotone o altri materiali, ne studia le varianti cromatiche e sceglie le tecniche di stampa e pittura più adeguate.
Oltre all’attività produttiva, Silvia Giorgetti insegna presso la NABA di Milano, pubblica volumi di settore e tiene corsi di tintura e stampa sui tessuti.

Claudia Marchioni

Claudia Marchioni comincia il suo percorso nel mondo del gioiello più di vent’anni fa, combinando materiali diversi tra loro, quali tessuti, legno, vetro, metallo, resine e cristalli. La città di Firenze, dove vive e lavora, e la sua storia sono sempre state per lei grande fonte di ispirazione.
Negli ultimi anni si è dedicata quasi esclusivamente all’antica tecnica della cera persa, per realizzare bijoux unici: i suoi Gioielli Metropolitani sono disegnati per donne dinamiche ed eleganti, e pensati la vita di tutti i giorni. La sua ricerca creativa la porta a sperimentare l’uso di varie tecniche e l’accostamento di materiali molto diversi tra loro: piccole strutture in bronzo e ottone si intrecciano con materiali tessili e plastici, alternando forme organiche e geometriche. Uno stile unico che dà vita a una bigiotteria nuova, classica e innovativa, che stupisce ma non distoglie.
Claudia Marchioni ha partecipato a molti eventi di design contemporaneo a Firenze, tra cui “Visioni”, in occasione della Mostra Internazionale dell’Artigianato.

 

TeMa Camicie

Matteo proviene da una famiglia di sarti e la passione per le camicie lo accompagna da sempre. Così, dopo la Laurea in Finanza alla Bocconi, apre il proprio atelier di camicie su misura.
Amante della tradizione, il suo desiderio è di recuperare questo mestiere e far riscoprire alle persone il piacere di indossare un capo “fatto come una volta”. Ogni camicia ha un’anima ed è unica, in quanto riflette la personalità di chi la indossa. La qualità è 100% Made in Italy ed è garantita dalla scelta dei materiali e dalle tecniche artigianali impiegate.
Grazie alla sua visione contemporanea, Matteo riesce poi a integrare questo saper fare con elementi innovativi, che sfruttano le moderne tecnologie digital e social per instaurare una migliore relazione con il cliente.
Il servizio di TeMa Camicie ha inizio con la misurazione, nel laboratorio o a domicilio, e prosegue ben oltre la vendita, seguendo quella che egli chiama TeMa Experience.

Loretta Caponi

Loretta Caponi manifesta la sua vocazione per il ricamo già all’età di nove anni. Dopo i primi successi negli anni Cinquanta, nel 1967 apre la sua prima bottega-laboratorio a Firenze.
Nel corso della sua carriera ha vestito le più grandi celebrità e arredato le case delle più importanti famiglie al mondo, come i Rockfeller, i Kennedy, Jane Fonda, Madonna e Sting.
Loretta Caponi offre ai suoi clienti produzioni speciali e personalizzate, interamente realizzate a mano secondo la miglior tradizione artigianale made in Italy.
Dal 2013 le sue creazioni di maggior successo sono disponibili nella boutique online: dalla biancheria sartoriale per uomo, donna e bambino ai numerosi disegni su cuscini, lenzuola e tovaglie, alcuni dei quali realizzati insieme a grandi artisti, come Alessandro Mendini.

Liverano & Liverano

Liverano & Liverano è una delle ultime case sartoriali di Firenze, un’icona della città riconosciuta in tutto il mondo da oltre settant’anni.
Essa realizza su misura giacche pulite e raffinate, secondo la tradizione fiorentina, studiando le giuste proporzioni per ogni cliente e garantendo una silhouette molto elegante e maschile.
Uno stile intramontabile, ottenuto esclusivamente dai più pregiati tessuti italiani e inglesi, impiegando lavorazioni manuali di altissima qualità: la creazione di una giacca necessita di oltre 70 ore di lavoro.

Antico Setificio Fiorentino

Quella dell’Antico Setificio Fiorentino è una storia che dura da secoli. Dal 1786 antichi telai scandiscono il tempo nel cuore di Firenze, realizzando tessuti pregiati secondo le specifiche dei clienti più esigenti. È possibile scegliere tra numerose varietà di materiali e motivi, ognuno unico nei dettagli: il Broccatello è composto di lino e ciniglia dorata, realizzato con telai a mano del XVIII secolo, la Saia Fiorentina è un tessuto trecentesco in seta pura o mista con lino, il Le Roy fu ordinato per la prima volta da Maria de’ Medici. Stefano Ricci, l’imprenditore che ha rivoluzionato il mondo del lusso, ha rilevato nel 2010 la produzione riportando allo splendore questa preziosa eredità. Oggi, oltre ai tessuti, l’Antico Setificio Fiorentino realizza anche prodotti finiti per la casa e progetta interni per imbarcazioni.

 

Siniscalchi

La camiceria Siniscalchi viene fondata da Vittorio Siniscalchi nel 1948. Dopo aver affiancato il padre per diversi anni imparando e appassionandosi al mestiere, nel 1982 Alessandro subentra nell’attività. Nel creare una camicia l’impostazione è rimasta quella di una volta: si parte dalle misure, si prepara la telina, si crea un cartamodello personale e si scelgono le stoffe che poi vengono tagliate a mano. Infine si procede alla cucitura delle asole, le ribattiture, le cifre e i ricami.

Tiziano

Storica camiceria artigianale di Milano, aperta nel 1947 dalla signora Ida Morlacchi e tramandata in famiglia nei decenni. A rappresentare la terza generazione oggi ci sono Rossella Malacarne, nipote di Ida, e suo marito Fabio Grisoli, che con competenza e dedizione portano avanti un’attività ancora richiestissima. Sono infatti circa 4000 i nomi dei clienti per i quali l’atelier confeziona camicie, boxer e pigiami, spesso appartenenti a varie generazioni di famiglie affezionate da sempre ai prodotti della camiceria Tiziano. La gamma dei tessuti spazia dal cotone al lino, dal popeline alla flanella, dai filati più pesanti a quelli impalpabili per gli abiti da sera.

Rubinacci

La famiglia Rubinacci rappresenta il meglio della sartoria napoletana, soprattutto per quanto riguarda l’abbigliamento su misura da uomo. Gennaro Rubinacci impiegò negli anni ’50 i migliori sarti della città per aprire la London House, che alla sua morte nel 1961 fu rinominata Maison Rubinacci e venne ereditata da Mariano, che la gestisce ancora oggi insieme a suo figlio Luca.
In questo tempio della moda la tecnica artigianale si sposa con l’eccellenza nella scelta dei tessuti made in Italy e made in UK. I loro sarti affrontano un lungo periodo di formazione prima di raggiungere l’abilità necessaria per poter realizzare un abito completo. Il blazer è il prodotto di punta della sartoria, reso esclusivo dalle fodere in seta con cui Rubinacci firma i propri capi. Tra i clienti abituali vi sono noti imprenditori, personaggi dello spettacolo, artisti e aristocratici, alcuni dei quali molto giovani.
La Maison gestisce oggi cinque boutique tra Napoli, Milano e Londra e in tre di queste il laboratorio sartoriale è annesso allo spazio vendita.

 

 

Patrizia Ginesi e Maria Giovanna Varagona

Patrizia Ginesi e Maria Giovanna Varagona fondano nel 1986 a Macerata il laboratorio La Tela, oggi Museo della Tessitura, nei locali ristrutturati di una vecchia falegnameria. Con l’ausilio di telai ottocenteschi trasmettono con passione la tradizione tessile tipica del territorio marchigiano: la tessitura a liccetti.
Dal 1988 La Tela promuove progetti formativi per le scuole primarie e secondarie della Regione Marche, ospita studenti in visita didattica proponendo attività di laboratorio interattivo e organizza attività formative per privati sulla tessitura a mano e il pizzo.
Nel 2007 le due artigiane, negli spazi del laboratorio, danno vita a un area museale che ripercorre la storia di questa antica tecnica.
Molte le collaborazioni con aziende dell’alta moda come Mila Schön, Valentino, Alberta Ferretti, Chanel, Calvin Klein, Gianni Versace, Bally, Alexander Mc Queen che hanno permesso l’inserimento dell’azienda sul mercato internazionale. Per quasi un decennio ha prodotto su commissione del Monastero Benedettino di S. Cecilia a Roma, la stoffa per la confezione dei pallii, indumenti liturgici riservati al papa e agli arcivescovi di tutto il mondo.
Nel 2007 La Tela riceve da parte della regione il riconoscimento “Marche Eccellenza Artigiana” e nel 2012 Patrizia Ginesi e Maria Varagona sono insignite del titolo di Maestre Artigiane. Nel 2016 la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte attribuisce loro il riconoscimento MAM – Maestro d’Arte e Mestiere.