Materialmente è il progetto di Maddalena Venier e Alessandro Salvadori, due creativi che hanno fondato un laboratorio artigiano a Venezia, dove nascono oggetti, complementi d’arredo e gioielli in equilibrio tra gioco, scultura ed espressione poetica.
Nella loro Officina alla Giudecca, Maddalena e Alessandro tagliano, piegano e saldano metalli – ferro, rame e ottone in filo e lastra per arredi e lampade; argento e bronzo per i gioielli – dando vita a creazioni che raccontano storie ed evocano atmosfere ispirate alla città e alla natura di Venezia, con un approccio delicato e poetico. I metalli vengono poi dipinti, ossidati e bruniti, in una costante ricerca di quell’espressività che i due fondatori, forti del loro background artistico, infondono in ogni oggetto.
Orafa e diplomata in pittura, Maddalena ha lavorato per anni come creativa e scultrice nel mondo della gioielleria, oltre che come illustratrice. Alessandro, invece, ha iniziato il suo percorso come decoratore di vetrate artistiche e altri elementi d’arredo, acquisendo nel tempo competenze e tecniche che ha fatto confluire nel progetto artigianale e artistico Materialmente, inaugurato insieme a Maddalena nel 2007.
Materiale: bronzo
mavidenigris gioielli
Mavi De Nigris è un’orafa specializzata nella creazione di gioielli in bronzo con la tecnica della cera persa. Nel suo atelier di Roma, disegna e crea interamente a mano, con le tecniche di modellazione e microscultura in cera, smaltatura, incassatura e incisione a bulino, anelli, bracciali, pendenti e collane di varia foggia, tutti accomunati dalla grande passione di Mavi per il mestiere cui, a un certo punto, ha scelto di dedicare la sua vita. Mavi, infatti, non proviene da una famiglia di orafi o artigiani e ha lasciato la sua carriera nel campo dell’economia e della finanza per dedicarsi a tempo pieno al suo talento e al suo progetto creativo. All’inizio degli anni 2000 ha frequentato corsi di oreficeria e in seguito si è specializzata nelle principali tecniche orafe su oro, argento e pietre preziose lavorando per anni nel laboratorio di una storia bottega orafa romana prima di inaugurare la propria attività.
Le sue creazioni sono di varia natura ma riflettono il suo approccio artigianale che combina razionalità ed estro creativo. Tutti i suoi gioielli sono accomunati da una profonda ricerca formale e da una finitura rigorosa: una conoscenza tecnica e pratica combinata con il desiderio di trasmettere l’emozione che Mavi prova mentre crea le sue opere, ispirata dalla natura o dall’arte.
Elena Boffi
Elena Boffi proviene da una famiglia di pellettieri, che per tre generazioni hanno disegnato e prodotto accessori di lusso, ma la sua passione è sempre stata l’oreficeria. Ereditando dai suoi predecessori manualità e creatività, si diploma alla Scuola Orafa Ambrosiana di Milano e inizia a realizzare gioielli con pietre e materiali preziosi, avviando così la sua carriera.
Le sue creazioni con le pietre e l’argento ricordano gli ornamenti delle dame rinascimentali, piene di poesia e raffinatezza, mentre quelle in bronzo e argento sono sculture contemporanee lavorate con la tecnica della cera persa.
Oggetti fatti con amore e passione, che trasmettono questi sentimenti anche a chi li indossa.
Ogni gioiello è un pezzo unico, interamente fatto a mano da Elena, e tutti i materiali sono anallergici.
Sergio Mazzola
Il Maestro Sergio Mazzola è stato tra i padri fondatori della scuola orafa udinese. Oggi questa tradizione è tramandata dalle figlie, Clarice e Paola, e dai nipoti, Dario e Marta.
Nel loro laboratorio vengono creati gioielli, oggetti d’arte e d’arredamento impiegando le più sofisticate tecniche di lavorazione, traendo ispirazione da modelli dell’oreficeria longobarda. Argento e pietre preziose vengono accostati ad elementi poveri e non convenzionali quali osso, pietre, gesso, bucce d’arancia, “scus” di mais e tante altre textures naturali, a ricordare la primitiva funzione ornamentale del gioiello.
Dal primo disegno alla produzione, il cliente viene seguito passo dopo passo in un percorso di ricerca e progettazione, per arrivare alla realizzazione di opere uniche e su misura.
Daniela Ronchetti
“La grande officina” è il nome della gioielleria e laboratorio orafo di Daniela Ronchetti, aperto nel 1995 insieme al marito Giancarlo nel quartiere San Lorenzo a Roma.
Sempre alla ricerca di nuove contaminazioni, Daniela prende ispirazione dalla natura e dalla meccanica, due mondi apparentemente opposti ma che trovano nelle sue creazioni un punto di incontro. Spesso utilizza componenti riciclati, come microchip e cuscinetti a sfera, e vengono accostati tra loro materiali diversi: dall’oro al legno, dall’argento all’acciaio, dal bronzo alle plastiche e resine.
Un laboratorio d’altri tempi, dove le pietre e i metalli inerti prendono vita e ogni gioiello è un pezzo unico.
Claudia Marchioni
Claudia Marchioni comincia il suo percorso nel mondo del gioiello più di vent’anni fa, combinando materiali diversi tra loro, quali tessuti, legno, vetro, metallo, resine e cristalli. La città di Firenze, dove vive e lavora, e la sua storia sono sempre state per lei grande fonte di ispirazione.
Negli ultimi anni si è dedicata quasi esclusivamente all’antica tecnica della cera persa, per realizzare bijoux unici: i suoi Gioielli Metropolitani sono disegnati per donne dinamiche ed eleganti, e pensati la vita di tutti i giorni. La sua ricerca creativa la porta a sperimentare l’uso di varie tecniche e l’accostamento di materiali molto diversi tra loro: piccole strutture in bronzo e ottone si intrecciano con materiali tessili e plastici, alternando forme organiche e geometriche. Uno stile unico che dà vita a una bigiotteria nuova, classica e innovativa, che stupisce ma non distoglie.
Claudia Marchioni ha partecipato a molti eventi di design contemporaneo a Firenze, tra cui “Visioni”, in occasione della Mostra Internazionale dell’Artigianato.
EG Eleonora Ghilardi Jewels
Eleonora Ghilardi è una scultrice, ceramista, orafa e designer. Nel suo laboratorio a Lodi realizza sculture, complementi d’arredo e gioielli contemporanei.
La sua creatività trova piena espressione nella porcellana, che plasma in forme originali ed eleganti e che, nelle collezioni “Secret gardens” e “Forest”, abbina a un elemento inaspettato: il lichene, creando così un connubio estetico che rende il gioiello una piccola scultura e portando chi lo indossa a prendersene cura e anche ad esporlo in casa.
Dopo aver frequentato la Scuola Orafa Ambrosiana nel 2016, la sua sperimentazione si concentra soprattutto sull’impiego dell’antica tecnica della cera persa. Attualmente le sue collezioni sono realizzate principalmente in bronzo e argento, e sono ispirate alla natura, come la linea “Sparkling”, legata al mondo della viticoltura, e “H2O”, un omaggio al fluido mondo dell’acqua.
Le sue opere hanno ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Primo Premio al Concorso Internazionale di Ceramica (Lodi, 2009) e sono presenti in collezioni private in Italia, Spagna, Stati Uniti e Giappone. Ha esposto in importanti mostre, tra cui “Gioielli alla moda” (Palazzo Reale, Milano, 2016).
Sofia Morelato
Sofia Morelato ha studiato arte orafa presso la Scuola d’Arte e Mestieri di Vicenza e l’Istituto d’Arte Castelmassa; successivamente ha conseguito la laurea in Design del Gioiello e dell’Accessorio all’Istituto Europeo di Design di Torino.
Sotto il suo marchio, SofiaM., realizza gioielli tramite tecniche orafe tradizionali, impiegando metalli preziosi e pietre preziose o semipreziose.
Dalla sua esperienza, o dal disegno dei suoi clienti, nascono creazioni originali e innovative nelle forme, grazie a un’accurata ricerca di design unita alla tradizione orafa artigiana.
Res Artis
Res Artis è un’ebanisteria artigianale specializzata nella progettazione e realizzazione di complementi d’arredo su misura. Il laboratorio è una vera e propria falegnameria artistica, e si trova a Lissone, in provincia di Monza e Brianza, distretto conosciuto in tutto il mondo per la lavorazione del legno e la produzione di mobili di pregio.
In questa questa piccola impresa artigiana lavorano maestranze qualificate, dotate di manualità e creatività sopraffine, in grado di progettare soluzioni originali per ogni committente.
Pensiero, talento e conoscenza dei materiali sono il filo conduttore del loro lavoro.
Mobili, oggetti di design e alta ebanisteria e raffinati arredi vengono realizzati in armonia con lo spazio e con i desideri dei clienti. Competenza tecnica e ricerca continua contribuiscono a dare senso al prodotto artigianale, reso unico dalla cura dei dettagli. Oltre ai prodotti su misura realizzati per privati, Res Artis collabora spesso con studi di architettura, trasformando anche i progetti più complessi in realtà.
Franco Blumer
Dopo essersi formato presso le migliori scuole e botteghe di oreficeria in Italia, Franco Blumer ha aperto il suo laboratorio di argenteria, lavorazione e restauro dei metalli tra le mura di Bergamo Alta.
Dal 1978 collabora con collezionisti privati, importanti musei, diocesi e soprintendenze, come il Duomo di Milano, il Museo del Risorgimento di Torino e la Curia di Bergamo. Applicando le più innovative tecnologie, offre ai suoi committenti competenza, un’esperienza decennale e il più elevato livello qualitativo nel campo del restauro, oltre a dedicare a ogni intervento un’approfondita ricerca.
Inoltre, il laboratorio Blumer è in grado di creare una gran varietà di oggetti d’arte sacra e profana in oro, argento e pietre preziose, cui si aggiunge lo studio di manufatti per realizzare esatte riproduzioni da calchi, disegni e fotografie e il restauro di oggetti in avorio.