BB Mosaici

Giada Salice ha studiato l’arte del mosaico presso la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, in provincia di Pordenone, e nel 2015 ha aperto la sua bottega BB Mosaici a Torino.
Nel suo lavoro pone grande attenzione alla scelta dei materiali e delle tecniche da impiegare per ottenere il miglior risultato e segue il cliente in ogni fase della creazione. La sua produzione include opere d’arte, decorazione di complementi di arredo e mobili, opere tridimensionali e perfino gioielli.
Nonostante la giovane età, Giada ha partecipato a numerose mostre collettive e tra i suoi più importanti lavori ci sono la riproduzione del fregio del Sartorio per la Camera del Deputati e il rivestimento interno della cupola del Santuario mariano di Nossa Senhora di Aparecida in Brasile, realizzate in collaborazione con altri mosaicisti.

Pitti Mosaici

La tradizione artistica della famiglia de Filippi ha origine nel XIX secolo. Nonno Emilio I si specializzò a Parigi nella scultura del marmo e suo figlio Ernesto portò avanti l’attività nell’ambito dell’architettura monumentale, religiosa e residenziale. Il nipote Emilio II, detto Ilio, si trasferì a Firenze per studiare la tecnica delle “Pietre Dure” e questo, insieme al saper fare ereditato dalla famiglia, gli ha permesso di esprimere la sua versatile creatività nella gioielleria, nel mosaico artistico, nell’architettura e nel design.
Oggi lo studio d’arte Pitti Mosaici realizza interi progetti residenziali su misura in tutto il mondo, rievocando le atmosfere e lo stile del Rinascimento. Con la stessa competenza e passione, gli artisti del laboratorio danno vita a mosaici in commesso fiorentino che colpiscono per la loro bellezza.

Polignum

Polignum è un laboratorio all’avanguardia nel restauro di mobili e oggetti in legno, specializzato nel trattamento antitarlo a microonde. Nel loro laboratorio di Milano, Federica Foppiani, Elisa Italiano e Federica Magli offrono un approccio scientifico e un servizio completo, adattando le varie tecniche alle caratteristiche fisiche e storiche del mobile.
Oltre al restauro di cornici, intarsi, solai, portoni e ascensori, eseguono dorature in foglia d’oro zecchino, trattamenti antitarlo, lucidature e decorazioni sia su pareti che su legno, come graffiti, finto marmo e trompe l’oeil. Il mobile restaurato riacquisisce così un nuovo valore funzionale ed estetico, oltre a quello affettivo attribuitogli dai proprietari.
Nell’ottica di fornire un servizio a 360 gradi, Polignum si avvale all’occorrenza della collaborazione fidata di altri eccellenti professionisti come tappezzieri, impagliatori, trasportatori, vetrai e restauratori di carta.

Mirko Pancaldi

Mirko Pancaldi si è laureato in Architettura a Milano nel 1997. Non si definisce un designer ma un artigiano dell’arredamento, in grado di combinare nelle sue creazioni tecniche di lavorazione tradizionali e cultura del design contemporaneo.
Dopo aver realizzato i suoi primi arredi, inizia a collaborare con importanti studi di architettura italiani e stranieri. Nella sua produzione sperimenta l’uso di vari materiali, tecniche e stili, creando una gran varietà di mobili, carte da parati e tappeti.
Oltre alla progettazione su misura e alla consulenza di arredo, Mirko Pancaldi offre ad aziende e marchi italiani servizi di comunicazione e brand identity.

Peppino Campanella

Nato nel magnifico borgo marittimo di Polignano a Mare, in provincia di Bari, Peppino Campanella si trasferisce a Firenze dove si laurea in Architettura nel 1988.
Tornato nella città d’origine, inizia quasi per gioco a realizzare lampade assemblando pietre, conchiglie, metalli e frammenti di vetro. Quest’ultimo materiale ispira particolarmente la sua creatività, portandolo a sperimentare e a ricercare effetti luminescenti di forte impatto visivo. Le sue lampade, infatti, non sono fatte per illuminare ma per decorare e creare atmosfera, evocando attraverso il vetro i colori del mare, del cielo, dell’aurora e del tramonto.
Nel suo laboratorio di Polignano affacciato sul mare, oltre alle sue creazioni, espone opere e complementi d’arredo di altri artisti, trasformando lo spazio produttivo in una vera e propria wunderkammer.
Lontano dalla critica e dal mercato dell’arte, Peppino Campanella deve la sua fama unicamente alla passione per il proprio lavoro e a una tenace autopromozione. Le sue lampade hanno fatto il giro del mondo, sono esposte presso le mostre più esclusive e sono apparse in numerose opere teatrali e film italiani.

Emblema Opificio

Giuseppe e Francesco Emblema sono figli d’arte di Salvatore, famoso artista concettuale.
Nel loro laboratorio di Terzigno, ai piedi del Vesuvio, plasmano la materia traendo ispirazione dalla natura. La loro ricerca si focalizza sulla sperimentazione con pietre derivate da impasto lavico, dando forma all’essenza stessa del territorio vesuviano attraverso lapilli, pozzolane, sabbie, schiume e derivati pircoclastici. A queste pietre si sono aggiunte poi le fusioni in metallo, per la creazione di arredi di uso quotidiano o di sculture artistiche.
Nelle loro ultime sperimentazioni, i materiali tradizionali si intrecciano con strutture vegetali, derivate dall’essiccazione, taglio e modellazione di foglie e cortecce.

Luciano Petris

Luciano Petris è un abile mosaicista friulano che, dopo il diploma presso la storica Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, ha aperto il proprio laboratorio a Codroipo nel 1980. La sua produzione è estremamente varia, si occupa infatti di progettazione e realizzazione di mosaici artistici, complementi d’arredo e rivestimenti di ampie superfici. Si ispira soprattutto a opere moderne e contemporanee utilizzando smalti veneziani e marmi, ma anche materiali insoliti. Il Maestro ha creato opere che sono oggi esposte in Europa, negli Stati Uniti e in Asia. Può vantare collaborazioni con artisti di fama internazionale come Christian Ludwing Attersee e Joze Ciuha.

Photo credit: Dario Garofalo – www.italia-sumisura.it

 

Paola Villa Restauri

Paola Villa, nata nel 1960, opera nel settore della conservazione e del restauro delle superfici decorate e dei beni mobili d’interesse storico-artistico dal 1987.
Dopo aver vinto la gara d’appalto per il restauro della tribuna di Santa Maria delle Grazie a Milano e della sala del Borroni di Palazzo Clerici, si è occupata del progetto del cortile del palazzo di Brera e della direzione tecnica del restauro della Sala Reale della Stazione Centrale di Milano, i cui arredamenti erano stati realizzati interamente dalla ditta dei suoi bisnonni. Ha offerto inoltre consulenza per interventi conservativi in Banca d’Italia così come per il recupero di edifici storici privati vincolati e non.
Dal 2002 al 2014 è stata coordinatrice del laboratorio di tecnica artistica e restauro del corso di laurea in scienze dei beni culturali dell’UNIMI e dal 2005 è docente di restauro presso l’Accademia di belle arti ACME di Milano.
Tra il 2010 e il 2013 ha diretto il restauro di 60 dipinti del Santuario di S. Maria di Canepanova a Pavia e di 70 dipinti della collezione dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano.
L’impresa di cui è direttore tecnico, è composta da collaboratori restauratori, architetti, fotografi e si avvale della consulenza di laboratori d’indagini scientifiche tra i più accreditati. Ha partecipato a numerosi convegni in qualità di relatrice ed è autrice di pubblicazioni di restauro.

Sassi in miniatura

Ammirare il magnifico panorama dei Sassi di Matera è un’esperienza unica per qualsiasi turista. La bottega aperta negli anni ’90 dal Maestro Eustachio Rizzi offre la possibilità di portarne a casa un ricordo, attraverso le miniature realizzate in tufo nel centro storico della città. Nel laboratorio si producono anche lampade e altri oggetti artigianali che vanno dai portapenne ai fermalibri, tutto lavorato a mano secondo gli insegnamenti del Maestro Rizzi.

 

Scarpelli

Scarpelli Mosaici è un laboratorio artigianale nel cuore di Firenze. Viene fondato da Renzo Scarpelli dopo il suo apprendistato tra le botteghe del mosaico della città. Inizialmente l’attività ha sede in periferia e Renzo si occupa di realizzare commessi fiorentini e, insieme alla moglie Gabriella, della vendita di oggetti d’arte e mosaici.
Negli anni l’attività si è spostata in centro e ha allargato la produzione a mosaici in stile antico e moderno, riproduzioni di opere d’arte, ritratti e vedute della città. Oggi altri mosaicisti lavorano nella bottega, incluso il figlio di Renzo, Leonardo: grazie alla lunga esperienza nella tecnica e alla passione per l’arte, tra le mani di questi maestri le tessere del mosaico diventano composizioni spettacolari, dando forma a veri e propri “dipinti di pietra”.
La bottega ha ricevuto premi e riconoscimenti e si misura oggi con progetti internazionali.