Il laboratorio Ottaviano di Portici, in provincia di Napoli, è un’azienda artigiana conosciuta nel mondo della gioielleria come un’assoluta eccellenza nell’ambito della realizzazione interamente manuale di cammei in conchiglia sardonica, corniola, madreperla e pietre dure.
Il laboratorio, fondato nel 1947 dal maestro Pasquale Ottaviano – a sua volta allievo di uno dei grandi maestri incisori dell’Ottocento napoletano, Giuseppe Scialanga – è oggi guidato dal figlio Fabio Ottaviano, che non solo ha raccolto l’eredità paterna ma è anche riuscito ad integrare la tradizione del mestiere con un approccio contemporaneo che gli è valso importanti collaborazioni con marchi globali del lusso, come Breguet e Chopard.
La padronanza della tecnica incisoria e la sensibilità artistica del maestro si esprimono attraverso opere contraddistinte da spettacolari effetti di rilievo, sfumature, trasparenze e contrasti che hanno reso le sue creazioni famose non solo in Italia ma in tutto il mondo, soprattutto in paesi come la Cina, la Russia e il Giappone. Il laboratorio Ottaviano ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali tra cui il premio “Maestro Artigiano di Eccellenza” promosso dal gruppo LVMH nel 2023, la partecipazione a Homo Faber Event nel 2024, il premio “Talents du Luxe et de la Création” nel 2025.
Cristiana Perali è una creatrice di gioielli realizzati a mano e appartiene alla terza generazione di orafi dell’omonima famiglia, attivi a Roma fin dall’apertura del primo laboratorio di orologeria e oreficeria, da parte del nonno Carlo, nel 1907.
Le creazioni di Cristiana fondono bene le sue due anime, quella artigiana e quella di designer, e ne testimoniano la natura curiosa e appassionata, che trova espressione in gioielli eleganti e non banali, audaci nelle forme, nell’uso e negli abbinamenti dei materiali (dal platino al rame, dai diamanti alle pietre dure), oltre che di accurata lavorazione manuale. Cristiana è appassionata alla tecnica della cera persa ma integra nel suo lavoro diverse tecniche orafe tradizionali e contemporanee (banchetto, traforo, sbalzo, CAD). La sua ispirazione nasce da precisi stimoli artistici e culturali: l’arte e la storia di Roma, cui Cristiana ha dedicato l’omonima collezione, sono protagoniste di molte delle migliori creazioni che si possono trovare nel suo laboratorio.
Negli ultimi vent’anni, i gioielli di Cristiana Perali sono stati esposti in musei e mostre non solo in Italia ma anche nel resto del mondo (Chicago, Pechino, Sydney), e sono stati protagonisti di diverse sfilate di alta moda.
Alfredo Correnti è un laboratorio siciliano di oreficeria artigianale nato nel 1967, anno delle prime creazioni, e diventato nel tempo un marchio di gioielli fatti a mano dalla forte identità siciliana. La storia dell’isola, e in particolare le forti influenze greche e romane radicate nella sua cultura, sono infatti facilmente riscontrabili nelle collezioni, disegnate dal titolare e realizzate oggi da un team di artigiani che opera nel rinnovato laboratorio a vista, all’interno della storica boutique di Messina.
I gioielli Alfredo Correnti sono realizzati in gran parte con la tecnica della cera persa, lo stesso procedimento con cui sono state realizzate le grandi sculture bronzee dell’antichità: il volume si modella direttamente con la cera, si forma uno stampo e mediante fusione si ottiene l’equivalente in metallo che poi viene completato con varie tecniche di guarnizione, incisione a bulino, pulizia e patinatura. Oltre ai disegni originali del marchio, gli artigiani sono anche in grado di realizzare pezzi su misura su disegno dei clienti, personalizzazioni, restauri e riparazioni, incisioni su pietre.
L’attività di Alfredo Correnti è oggi portata avanti e fatta crescere anche dalla seconda generazione, grazie al supporto dei figli Leila e Carlo.
Il Maestro Sergio Mazzola è stato tra i padri fondatori della scuola orafa udinese. Oggi questa tradizione è tramandata dalle figlie, Clarice e Paola, e dai nipoti, Dario e Marta.
Nel loro laboratorio vengono creati gioielli, oggetti d’arte e d’arredamento impiegando le più sofisticate tecniche di lavorazione, traendo ispirazione da modelli dell’oreficeria longobarda. Argento e pietre preziose vengono accostati ad elementi poveri e non convenzionali quali osso, pietre, gesso, bucce d’arancia, “scus” di mais e tante altre textures naturali, a ricordare la primitiva funzione ornamentale del gioiello.
Dal primo disegno alla produzione, il cliente viene seguito passo dopo passo in un percorso di ricerca e progettazione, per arrivare alla realizzazione di opere uniche e su misura.
Claudia Marchioni comincia il suo percorso nel mondo del gioiello più di vent’anni fa, combinando materiali diversi tra loro, quali tessuti, legno, vetro, metallo, resine e cristalli. La città di Firenze, dove vive e lavora, e la sua storia sono sempre state per lei grande fonte di ispirazione.
Negli ultimi anni si è dedicata quasi esclusivamente all’antica tecnica della cera persa, per realizzare bijoux unici: i suoi Gioielli Metropolitani sono disegnati per donne dinamiche ed eleganti, e pensati la vita di tutti i giorni. La sua ricerca creativa la porta a sperimentare l’uso di varie tecniche e l’accostamento di materiali molto diversi tra loro: piccole strutture in bronzo e ottone si intrecciano con materiali tessili e plastici, alternando forme organiche e geometriche. Uno stile unico che dà vita a una bigiotteria nuova, classica e innovativa, che stupisce ma non distoglie.
Claudia Marchioni ha partecipato a molti eventi di design contemporaneo a Firenze, tra cui “Visioni”, in occasione della Mostra Internazionale dell’Artigianato.
La tradizione della famiglia de Filippis inizia nel XIX secolo. Nonno Emilio I si specializzò a Parigi nella scultura del marmo e suo figlio Ernesto portò avanti l’attività nell’ambito dell’architettura monumentale, religiosa e residenziale. Il nipote Emilio II, detto Ilio, si trasferì a Firenze per studiare la lavorazione delle pietre dure e questo, insieme al saper fare ereditato dalla famiglia, gli ha permesso di esprimere la sua versatile creatività nella gioielleria, nel mosaico artistico, nell’architettura e nel design.
Oggi lo studio d’arte Pitti Mosaici realizza in tutto il mondo progetti artistici su misura, soprattutto nell’ambito dell’arredo di pregio e del design di interni, rievocando le atmosfere e lo stile del Rinascimento. Con la stessa competenza e passione, gli artisti del laboratorio danno vita a mosaici in commesso fiorentino che distinguono per la loro unicità e bellezza.
Nella prima metà del Novecento la designer fiorentina Angela Caputi ha iniziato a realizzare preziosi bijoux, il cui stile unico ha conquistato da subito il mondo dell’alta moda e del cinema, fino a ottenere un posto riservato nei più importanti musei del mondo, come il Metropolitan di New York, il Museo degli Argenti e la Galleria del Costume di Firenze.
Oggi la manifattura del brand Angela Caputi Giuggiù ha sede nel secentesco “Palazzetto Medici”, a due passi da Ponte Vecchio, dove la creatività e il gusto moderno si fondono con la tradizione dell’artigianato artistico fiorentino, dando vita a espressioni di femminilità e armonia senza tempo.
Le sue opere sono in vendita nei negozi di Firenze, Milano e Parigi e nelle boutique La Bottega dell’Antiquariato di Lugano e la Galerie Radetzky di Vienna.
Carla Caroli, classe 1989, ha ereditato la passione per l’arte e per la moda dalla madre.
Studia all’Istituto d’Arte di Monopoli, nella sezione “Arte del Tessuto”, poi all’Istituto Callegari di Milano, conseguendo il diploma come “Stilista e Modellista”. Frequenta alcuni fra i più prestigiosi corsi di moda in Italia: affina le abilità nell’alta sartoria presso la “Fondazione Micol Fontana”, a Roma; perfeziona la tecnica del plissé presso la “Fondazione Roberto Capucci”, a Firenze; segue il corso di “Ricamo all’Uncinetto e Crochet de Luneville” presso la Scuola di Ricamo d’Alta Moda, a Roma.
Nel 2013 registra il suo brand Carla Caroli e apre il suo primo Atelier monomarca a Fasano in provincia di Brindisi.
Carla Caroli disegna e realizza con le sue mani collezioni moda donna Haute Couture e Pret-a-porter, accessori e foulard.
La particolarità del brand è la pittura a mano su tessuto: la stilista disegna a mano libera piccoli quadri direttamente su stoffa in pezzi unici, o riprodotti in edizioni limitata, per mantenere l’unicità e l’esclusività delle sue creazioni. L’equilibrio perfetto fra moda, arte e libertà creativa per abiti e accessori peculiari e irripetibili. Negli ultimi anni si è specializzata nella creazione di abiti da sposa e da cerimonia.
Dallo stile eclettico e frizzante, le collezioni vivono di colori intensi e decisi, riecheggiando atmosfere mediterranee dal sapore pop. Carla Caroli veste una donna elegante e dinamica, forte e leggiadra, che si afferma nel mondo fluttuando fra pizzo, seta e chiffon.
Con la nascita del negozio Al Gingillo negli anni Trenta le sorelle Chiara e Mariella Naddei contribuirono alla diffusione a Milano e in tutta Italia della cosiddetta ‘gioielleria di scena’, la moda parigina del bijoux. Ancora oggi questa fucina di idee e saper fare al femminile realizza una gran varietà di forme, dai gioielli ispirati a modelli vintage alle nuove fantasie, spesso disegnate insieme ai clienti. Dall’esperienza di più di 80 anni di fantasia e grazie al contributo di Gloria, figlia di Chiara, nasce nel 2014 Chic Ad Hoc, una boutique integrata online e offline capace di offrire una selezione unica al mondo di gioielli in argento dal design esclusivo.
Photo credit: Dario Garofalo
La Nuova Taglieria Artigiana Pietre Dure nasce nel 1963 come un laboratorio moderno dedicato alle pietre dure preziose e semipreziose, al servizio di ditte orafe, designer del gioiello, artisti e appassionati di pietre naturali.
Ben strutturato e attrezzato, offre la gamma completa di tagli e lavorazioni: tutti i tipi di intarsio e sfaccettatura, incisione, carveling, realizzazione di quadranti di orologi e piccole sculture in pietra dura.
I macchinari utilizzati sono progettati e prodotti internamente per mettere a disposizione del cliente le più moderne tecniche di lavorazione e per fornire il gioiello finito, completo di incassatura.
La bottega dispone di una vastissima scelta di materiali grezzi acquistati nei decenni.