Cubiarte – Andrea De Simeis

Andrea De Simeis è un maestro cartaio e incisore salentino, fondatore dell’Associazione Cubiarte a Caprarica di Lecce. Artigiano polivalente, crea carte pregiate sulle quali realizza opere d’arte mediante torchio calcografico a stella, e la sua pratica – infusa di lentezza, ricerca e straordinaria maestria manuale – è creativa nel senso più ampio e nobile del termine. La qualità delle sue carte, infatti, nasce da una conoscenza approfondita delle tecniche di produzione, che spazia dal Giappone del VII secolo alle gualchiere italiane del medioevo, e si esprime in un rigore che inizia dalla scelta delle piante e dalla loro potatura, ancor prima che nella lavorazione artigianale della materia prima. L’innata attitudine del maestro al viaggio e al confronto si sposa anche con una forte attenzione al presente, che si manifesta nel suo legame con il territorio, e alla sostenibilità: ha scoperto, per esempio, di poter utilizzare il fico, insieme ad altre fibre vegetali tipiche del suo Salento, per ottenere risultati simili a quelli che i torcolieri orientali raggiungevano con le loro piante autoctone. L’attenzione a ogni aspetto materiale – dalla scelta degli strumenti di lavorazione alla cura del colore e del profumo della carta – si unisce infine a una sensibilità nutrita dagli studi d’arte e di restauro, e dalla conoscenza dei grandi maestri che hanno contribuito alla sua formazione.

Verde Alfieri

Verde Alfieri disegna e realizza interamente a mano gioielli contemporanei in carta, a Milano. Le sue creazioni, colorate e di forte impatto visivo, sono piccole opere uniche da indossare, ispirate a mondi lontani – l’Africa, il Medio Oriente, l’America Latina – o alle tradizioni artistiche italiane. Le opere di Verde Alfieri sono organizzate in collezioni e sono realizzate su commissione, lasciando ai clienti la possibilità di personalizzare i propri gioielli. Vengono assemblate con carte pregiate ma anche con carta riciclata, come nel caso dei pezzi appartenenti alla collezione Parole d’Amor, realizzati con le pagine di un libro. I gioielli più scultorei sono invece assolutamente unici, per la complessità della lavorazione e del design e per valorizzarne l’esclusività.

Figlia d’arte – suo padre era il noto editore, giornalista e critico d’arte Bruno Alfieri – e d’arte appassionata, Verde è nata a Venezia ma vive e lavora a Milano. Prima di dedicarsi alla creazione dei suoi gioielli contemporanei in carta, ha studiato e praticato per molti anni grafica, comunicazione e digital art e ha cominciato il suo percorso nella bigiotteria contemporanea realizzando bijoux con corde e fili di ottone.

Domitilla Biondi | Paper Poetry

A prima vista, Domitilla Biondi è un’artigiana della carta, in grado di realizzare raffinati bassorilievi in miniatura nel suo studio Paper Poetry a Roma, città dove è nata nel 1973. I suoi quadri bianchi, interamente realizzati a mano con una lama che taglia e solleva piccoli frammenti cartacei da un foglio, sono delicati ed elegantemente decorativi, quasi minimali nonostante la complessità con cui i tagli si susseguono. Sono realizzati su una carta spessa da acquerello di un bianco caldo, oppure su fogli di porcellana, e non hanno un contenuto figurativo quanto piuttosto astratto, armonioso ma indecifrabile.

C’è però qualcosa di più oltre alla tecnica e alla creatività di Domitilla, che, grazie ai suoi studi da Graphic Designer a Milano e alle sue passate esperienze meneghine e londinesi nell’ambito dell’interactive design, certamente possiede le competenze per comporre un quadro esteticamente armonioso. Quel qualcosa proviene dall’ulteriore bagaglio di esperienze di Domitilla, che ha parallelamente dedicato parte della sua vita a studiare come Operatrice del Benessere in Sound Healing e porta questo universo di conoscenza all’interno delle sue creazioni. Tutti i suoi quadri sono realizzati in stato meditativo, senza alcun disegno preliminare, e sono frutto di un ascolto del sé, di una ricerca interiore volta a comunicare la bellezza in modo emozionale. Nascono così opere uniche e irripetibili che sono state esposte in numerose mostre d’artigianato d’arte collettive  (es: Collect Open 2017, Saatchi Gallery, Londra; Homo Faber Event 2022, Fondazione Cini, Venezia; Cabinet of Curiosities III, London Craft Week, Londra) e personali.

Legatoria Borghi

Valeria Borghi ed Elvio Ravasio sono specializzati nella rilegatura di libri d’arte e antichi, testi, album di fotografie, quaderni, scatole di varie dimensioni con finiture in tessuto, in pelle, in legno e in metallo. La loro è una legatoria d’arte di tradizione, aperta 1960 dal padre di Valeria, che ha saputo trasmettere alla figlia e al genero la grande passione per il lavoro, oltre ai segreti del mestiere.
Nel loro atelier nel centro storico di Milano, si trovano ancora un torchio dell’Ottocento e una pressa per la stampa a caldo, testimoni di una lunga tradizione artigiana. Tra i loro clienti varie biblioteche tra le quali il Museo numismatico del Castello Sforzesco, la Braidense, copisterie e molti studi di architettura per i quali realizzano anche prototipi.

Framondi

Dalla passione e dal talento di Francesca Mondini, restauratrice ed ebanista dal 1994, nascono opere uniche ed eleganti. I suoi intarsi, dal disegno originale e contemporaneo, sono di grande impatto visivo.
Tutte le fasi di lavorazione sono eseguite a mano, dando vita a mobili e complementi d’arredo, varie tipologie di scatole e quadri contemporanei, adatti a decorare ogni ambiente.
Le essenze lignee impiegate sono accuratamente selezionate e provengono da foreste protette di tutto il mondo. La stessa cura per l’ambiente si riflette anche nell’utilizzo di vernici naturali atossiche e legni di recupero.
Oltre alla produzione di pezzi unici e in edizione limitata, lo studio Framondi esegue personalizzazioni di mobili e accessori e tiene corsi per la costruzione di mandala con fogli di legno.

Legatoria Moderna

La Legatoria Moderna nasce nel cuore di Udine nel 1966. Nel 1999 Eva Seminara rileva l’attività e la rinnova, grazie alla sua capacità imprenditoriale e alla sua sensibilità umanistica, proponendo un approccio nuovo alla conservazione del libro.
Crea per ogni volume un “vestito” su misura, basandosi sul suo contenuto le storie che racconta, e rispondendo alle esigenze dei clienti.
L’ispirazione di Eva viene dalla sperimentazione con materiali e tecniche differenti, che le permette di creare soluzioni sempre nuove e suggestive. Ogni sua opera è un pezzo unico, o riprodotto in serie limitata, lavorato rigorosamente a mano.
Nel 2014 la Legatoria Moderna è stata riconosciuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia come Scuola-Bottega artigiana, affiancando all’attività lavorativa quella didattica e formativa.

Larghevedute

Elena Palossi e Paolo Larici sono due scenografi con più di 20 anni di esperienza nell’arredo decorativo di alta gamma e nel design d’interni. Nel 1992 iniziano una lunga collaborazione con Gianni Versace, per il quale realizzano decorazioni per alcune sue dimore private.
Nel loro studio Larghevedute a Milano progettano ambientazioni scenografiche personalizzate, che vengono successivamente applicate a pareti, soffitti, porte e mobili. Ogni fase di lavorazione è eseguita esclusivamente a mano, decorando con tecniche antiche su carta da parati, tessuto e tela di cotone naturale.
Per i loro dipinti hanno una ricca proposta di campionature di effetti decorativi con i quali creano ambienti raffinati ed eleganti. Al centro di ogni progetto viene posto il cliente, il suo gusto e il suo stile individuale.

Lucia Tarantola

Lucia Tarantola si è diplomata nel 1987 presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, specializzandosi nel restauro di opere d’arte su carta. Ha avviato la sua attività nel 1988 a Milano e dal 2011 ha proseguito anche a Verona, aprendo il secondo studio. Si occupa del restauro di opere antiche e moderne realizzate su carta o cartone in varie tecniche: grafite, carboncino, inchiostri, tempere, oli, collage o incisione.
Con competenza e attenzione, è in grado di intervenire su disegni, dipinti su carta, mappe antiche, manifesti, documenti e anche opere orientali. Inoltre, restaura opere tridimensionali come mappamondi, modellini architettonici, ventagli, opere in cartapesta e oggetti realizzati in carta. Affronta anche interventi su grandi formati, come Papier Peint o scenografie e silhouette teatrali. Oltre ai servizi di restauro, esegue consulenze sullo stato di conservazione delle opere e svolge piani di manutenzione su misura.
Nel corso della sua carriera, Lucia Tarantola ha instaurato numerose collaborazioni con enti pubblici e privati e ha sempre continuato ad aggiornare le sue competenze e conoscenze tecniche su interventi, materiali e attrezzature, anche confrontandosi con colleghi specializzati in altri settori.

Albicocco

Corrado Albicocco nasce nel 1947 e si forma presso la prestigiosa Scuola del Libro di Urbino.
Nel 1972 apre la sua Stamperia a Udine e intraprende collaborazioni di successo con importanti illustratori, come Santomaso, Greco e Zigania. Col tempo si afferma come punto di riferimento nel mondo dell’arte, anche grazie a un’intensa attività promozionale, attraverso corsi, incontri e la pubblicazione del periodico “Bon a tirer”, dedicato alla diffusione della grafica d’arte.
Nel 1994 apre la Stamperia d’Arte Albicocco che, oltre a collaborare con i migliori artisti italiani e stranieri, organizza ogni anno mostre d’arte incisoria, pubblica cataloghi, monografie e, dal 2003, il periodico semestrale “Prova d’Artista”.
Ad oggi, sono stati realizzati 35 preziosi libri d’artista, fiore all’occhiello della produzione, rivolti a un collezionismo colto e raffinato. Nel 2013 la Regione Friuli-Venezia Giulia rende omaggio alla Stamperia, patrocinando la mostra a Villa Manin dedicata al laboratorio udinese, e nel 2014 e 2015 i Comuni di Maniago, Urbino e Pordenone hanno dedicato importanti mostre monografiche alla sua produzione.

SauveSimen

Emanuela Sauve e Cristina Simen si sono conosciute presso l’Institut Supérieur de Peinture Van Der Kelen di Bruxelles, dove si sono diplomate nel 1989. Da questa esperienza è nata SauveSimen, una collaborazione professionale e una solida amicizia, che dura ancora oggi con successo.
Nel 2010 hanno aperto il loro studio-showroom a Milano, che ha anche una sede a Roma. Emanuela e Cristina, infatti, lavorano spesso a distanza su differenti lavori, completandosi e cooperando all’occorrenza.
Dipingono trompe l’oeil o murales su pareti di locali pubblici, negozi, case private e spazi per bambini, decorano mobili, tingono tessuti e restaurano soffitti. Nel tempo si sono specializzate nella riproduzione di finti marmi e finti legni, dipinti con tecniche a olio o ad acqua.
La loro nuova collezione di accessori per la tavola e di complementi d’arredo nasce dall’amore per l’arte africana e per il design nordico e comprende sottopiatti, sottobicchieri, ceramiche e pochette personalizzabili con motivi geometrici e colori esotici.