Garbo

Le collezioni di Antonella Pecchia conquistano chiunque con il loro fascino glamour. Proprio come la divina attrice Greta Garbo, da cui prende nome il suo brand.
Ha iniziato quasi per gioco nel 2009, creando orecchini all’uncinetto, sua grande passione. Il loro stile originalissimo ha fatto innamorare da subito le amiche e, grazie al vivace passaparola, ha raggiunto in poco tempo il mondo dell’alta moda, portandola ad avviare un’importante collaborazione con una stilista milanese.
Oggi i bijoux Garbo sono indossati da vip di ogni età e appaiono in tv, su blog e riviste di moda. Oltre che online, sono acquistabili nei negozi di Lucca e nel concept store “Dada” a Pietrasanta. Orecchini, bracciali e collier dai colori sorprendenti, il cui valore reale risiede nel tempo impiegato per la loro creazione e nella loro unicità.

Daniela Ronchetti

“La grande officina” è il nome della gioielleria e laboratorio orafo di Daniela Ronchetti, aperto nel 1995 insieme al marito Giancarlo nel quartiere San Lorenzo a Roma.
Sempre alla ricerca di nuove contaminazioni, Daniela prende ispirazione dalla natura e dalla meccanica, due mondi apparentemente opposti ma che trovano nelle sue creazioni un punto di incontro. Spesso utilizza componenti riciclati, come microchip e cuscinetti a sfera, e vengono accostati tra loro materiali diversi: dall’oro al legno, dall’argento all’acciaio, dal bronzo alle plastiche e resine.
Un laboratorio d’altri tempi, dove le pietre e i metalli inerti prendono vita e ogni gioiello è un pezzo unico.

BB Mosaici

Giada Salice ha studiato l’arte del mosaico presso la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo, in provincia di Pordenone, e nel 2015 ha aperto la sua bottega BB Mosaici a Torino.
Nel suo lavoro pone grande attenzione alla scelta dei materiali e delle tecniche da impiegare per ottenere il miglior risultato e segue il cliente in ogni fase della creazione. La sua produzione include opere d’arte, decorazione di complementi di arredo e mobili, opere tridimensionali e perfino gioielli.
Nonostante la giovane età, Giada ha partecipato a numerose mostre collettive e tra i suoi più importanti lavori ci sono la riproduzione del fregio del Sartorio per la Camera del Deputati e il rivestimento interno della cupola del Santuario mariano di Nossa Senhora di Aparecida in Brasile, realizzate in collaborazione con altri mosaicisti.

Legatoria Moderna

La Legatoria Moderna nasce nel cuore di Udine nel 1966. Nel 1999 Eva Seminara rileva l’attività e la rinnova, grazie alla sua capacità imprenditoriale e alla sua sensibilità umanistica, proponendo un approccio nuovo alla conservazione del libro.
Crea per ogni volume un “vestito” su misura, basandosi sul suo contenuto le storie che racconta, e rispondendo alle esigenze dei clienti.
L’ispirazione di Eva viene dalla sperimentazione con materiali e tecniche differenti, che le permette di creare soluzioni sempre nuove e suggestive. Ogni sua opera è un pezzo unico, o riprodotto in serie limitata, lavorato rigorosamente a mano.
Nel 2014 la Legatoria Moderna è stata riconosciuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia come Scuola-Bottega artigiana, affiancando all’attività lavorativa quella didattica e formativa.

EG Eleonora Ghilardi Jewels

Eleonora Ghilardi è una scultrice, ceramista, orafa e designer. Nel suo laboratorio a Lodi realizza sculture, complementi d’arredo e gioielli contemporanei.
La sua creatività trova piena espressione nella porcellana, che plasma in forme originali ed eleganti e che, nelle collezioni “Secret gardens” e “Forest”, abbina a un elemento inaspettato: il lichene, creando così un connubio estetico che rende il gioiello una piccola scultura e portando chi lo indossa a prendersene cura e anche ad esporlo in casa.
Dopo aver frequentato la Scuola Orafa Ambrosiana nel 2016, la sua sperimentazione si concentra soprattutto sull’impiego dell’antica tecnica della cera persa. Attualmente le sue collezioni sono realizzate principalmente in bronzo e argento, e sono ispirate alla natura, come la linea “Sparkling”, legata al mondo della viticoltura, e “H2O”, un omaggio al fluido mondo dell’acqua.
Le sue opere hanno ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Primo Premio al Concorso Internazionale di Ceramica (Lodi, 2009) e sono presenti in collezioni private in Italia, Spagna, Stati Uniti e Giappone. Ha esposto in importanti mostre, tra cui “Gioielli alla moda” (Palazzo Reale, Milano, 2016).

Sofia Morelato

Sofia Morelato ha studiato arte orafa presso la Scuola d’Arte e Mestieri di Vicenza e l’Istituto d’Arte Castelmassa; successivamente ha conseguito la laurea in Design del Gioiello e dell’Accessorio all’Istituto Europeo di Design di Torino.
Sotto il suo marchio, SofiaM., realizza gioielli tramite tecniche orafe tradizionali, impiegando metalli preziosi e pietre preziose o semipreziose.
Dalla sua esperienza, o dal disegno dei suoi clienti, nascono creazioni originali e innovative nelle forme, grazie a un’accurata ricerca di design unita alla tradizione orafa artigiana.

Res Artis

Res Artis è un’azienda di Lissone, nella provincia di Monza e Brianza, specializzata nella progettazione e produzione di arredamenti su misura. I lavori della ditta sono il frutto della manualità esperta e della creatività dei suoi dipendenti, in grado di disegnare idee originali per ogni committente. Pensiero e manualità, materia ed emozioni sono il filo conduttore del loro lavoro. Mobili, oggetti e arredi vengono realizzati in armonia con lo spazio e con i desideri dei clienti. Competenza tecnica e ricerca continua contribuiscono a dare senso al prodotto artigianale, reso unico dalla cura dei dettagli. Oltre ai prodotti su misura, Res Artis collabora spesso con studi di architettura per la realizzazione di progetti più complessi.

Franco Blumer

Dopo essersi formato presso le migliori scuole e botteghe di oreficeria in Italia, Franco Blumer ha aperto il suo laboratorio di argenteria, lavorazione e restauro dei metalli tra le mura di Bergamo Alta.
Dal 1978 collabora con collezionisti privati, importanti musei, diocesi e soprintendenze, come il Duomo di Milano, il Museo del Risorgimento di Torino e la Curia di Bergamo. Applicando le più innovative tecnologie, offre ai suoi committenti competenza, un’esperienza decennale e il più elevato livello qualitativo nel campo del restauro, oltre a dedicare a ogni intervento un’approfondita ricerca.
Inoltre, il laboratorio Blumer è in grado di creare una gran varietà di oggetti d’arte sacra e profana in oro, argento e pietre preziose, cui si aggiunge lo studio di manufatti per realizzare esatte riproduzioni da calchi, disegni e fotografie e il restauro di oggetti in avorio.

Studio Forme

Lo Studio Forme è un laboratorio artigiano fondato a Roma nel 1973 da Giorgio Funaro e Rita Rivelli. Al suo interno convivono sia l’attività produttiva di manufatti in vetro e ceramica, sia quella conservativa e di restauro. La formazione culturale, la conoscenza delle tecniche storiche e la continua sperimentazione sono alla base del loro lavoro.
Il laboratorio si avvale dell’esperienza decennale di operatori interni e di collaboratori esterni di alto livello, tecnici specializzati e ricercatori.
Con il passare del tempo sono state raccolte le competenze necessarie per affiancare al restauro la produzione artistica di manufatti in ceramica e vetro, grazie anche al coinvolgimento di artisti eccellenti di fama internazionale.
Inoltre lo Studio fa largo uso di strumenti multimediali per presentare i progetti culturali inerenti i “mestieri” di cui si occupa. A questo proposito, il progetto “Enciclopedia multimediale delle Arti e Mestieri” ha ricevuto nel 1996 il Premio Pirelli per la diffusione delle Scienze.

SauveSimen

Emanuela Sauve e Cristina Simen si sono conosciute presso l’Institut Supérieur de Peinture Van Der Kelen di Bruxelles, dove si sono diplomate nel 1989. Da questa esperienza è nata SauveSimen, una collaborazione professionale e una solida amicizia, che dura ancora oggi con successo.
Nel 2010 hanno aperto il loro studio-showroom a Milano, che ha anche una sede a Roma. Emanuela e Cristina, infatti, lavorano spesso a distanza su differenti lavori, completandosi e cooperando all’occorrenza.
Dipingono trompe l’oeil o murales su pareti di locali pubblici, negozi, case private e spazi per bambini, decorano mobili, tingono tessuti e restaurano soffitti. Nel tempo si sono specializzate nella riproduzione di finti marmi e finti legni, dipinti con tecniche a olio o ad acqua.
La loro nuova collezione di accessori per la tavola e di complementi d’arredo nasce dall’amore per l’arte africana e per il design nordico e comprende sottopiatti, sottobicchieri, ceramiche e pochette personalizzabili con motivi geometrici e colori esotici.