Bianco Bianchi

I fratelli Elisabetta e Alessandro Bianchi hanno appreso l’ardua tecnica della scagliola in bottega sotto la guida del padre, Bianco Bianchi, collezionista e grande maestro d’arte della scagliola fiorentina (detta anche “pietra di luna”), lavorazione decorativa dello stucco di origine seicentesca da lui riscoperta a Firenze sul finire degli anni Quaranta.
Diplomati entrambi presso il Liceo Artistico di Firenze, all’inizio degli anni Ottanta entrano nella bottega paterna come apprendisti e poi come collaboratori. Partecipano a molte mostre in Italia e all’estero esponendo le loro opere e facendo dimostrazioni di lavorazione, da Monaco a New York a Philadelphia, da Firenze a Milano a Roma. Espongono la collezione di scagliole storiche in molte sedi culturali di prestigio e tengono convegni e seminari, facendo conoscere l’antica arte di creare intarsi amalgamando pigmenti colorati, colle naturali e polvere di selenite.
Il laboratorio oggi produce, restaura e svolge attività didattica. Realizza straordinari pezzi unici destinati alle case più belle del mondo, come il celebre tavolo con testa di Medusa, logo della maison Versace. L’atelier ospita inoltre una parte museale, dove i pezzi antichi e quelli restaurati formano la più importante collezione esistente al mondo.