Fornace Brioni

Nel 1926 la famiglia Brioni acquisì la proprietà dello storico “Fornacione” di Gonzaga, in provincia di Mantova, per avviare una manifattura di elementi in cotto. Dopo quasi un secolo di attività, oggi la Fornace Brioni è in mano ad Alessio e Alberto Brioni, eredi di quarta generazione.
Oltre alle ristrutturazioni di pavimenti storici, i due fratelli si sono specializzati nella realizzazione di numerose versioni di cotto: da quello omogeneo a quello variegato o smaltato, dai tradizionali rosati fino alle versioni in grigio e in nero di gusto contemporaneo. L’esperienza e il rispetto dei metodi tradizionali di lavorazione assicurano prodotti con alti standard qualitativi e di finitura. Versatilità e ampia possibilità di personalizzazione consentono a Fornace Brioni di soddisfare le richieste di ogni cliente.
Spinti dalla naturale propensione all’innovazione, i fratelli Brioni hanno avviato nel 2017 un importante processo evolutivo all’interno dell’azienda, affidando all’architetto Cristina Celestino la direzione creativa del marchio.

Bottega Vestita

Bottega Vestita è uno storico laboratorio di ceramiche artistiche di Grottaglie, storico distretto artigianale in provincia di Taranto.
La famiglia Vestita è rappresentata oggi da tre fratelli, che tramandano l’antica tradizione della ceramica: Carmelo modella l’argilla, Cosimo decora i manufatti e Antonio, ingegnere, collabora alla realizzazione di progetti più complessi.
Nella loro bottega in Via Santa Sofia realizzano pezzi unici dai colori splendenti, che recuperano forme tipiche del territorio e le rinnovano per adattarsi al gusto contemporaneo. Come il pumo, portafortuna tipico di Grottaglie che è possibile trovare sui balconi delle dimore storiche e moderne della città: un bocciolo decorato con foglie d’acanto simbolo della primavera e della rinascita della natura.

 

Nicolò Morales

Depositario della millenaria tradizione ceramica di Caltagirone, Morales si definisce un curioso sperimentatore delle arti visive. A soli cinque anni aveva già “le mani in pasta” ed esprimeva la sua creatività in forme e colori.
Oggi ha un suo laboratorio nel centro storico della cittadina siciliana dove dà forma a vasi, lucerne, piatti e oggetti d’arte sacra. Nel negozio annesso sono esposti sia i tipici vasi antropomorfi della tradizione calatina che sue interpretazioni d’avanguardia, oltre alle riproduzioni di protomaioliche del XIII secolo. Ogni creazione è espressione di lavoro manuale ed intellettuale, di sentimento e di emozioni.
Apprezzato da designer italiani e stranieri, ha collaborato in particolar modo con l’architetto Ugo La Pietra, con il quale sono nate splendide collezioni.

 

Claudia Frignani

Claudia Frignani ha fondato Wunderkammer Studio nel 1993, collaborando a lungo con i suoi fratelli Nicola e Mattia. Con loro ha portato avanti un’intensa attività di sperimentazione con svariati materiali, ma da qualche anno la sua grande passione è la ceramica.
Nella casa-laboratorio di Milano realizza pezzi unici dalle linee e dai colori rubati alla natura, che rielabora attraverso una personale ricerca estetica. Lavorando a mano blocchi di argilla cruda, dà forma a splendidi vasi che arricchisce con scaglie, foglie e nervature, delineando textures tridimensionali. Dopo una lenta essiccazione e una decina di giorni di cottura, i vasi sono pronti per essere smaltati e cotti per l’ultima volta. Un lento processo creativo che parte da un materiale povero per ottenere un oggetto prezioso, in un raffinato equilibrio tra arte e design.

Stefania Santone

Stefania Santone è una ceramista abruzzese che da anni vive e lavora a Guardiagrele, nel cuore del Parco Nazionale della Majella. La bellezza del luogo che la circonda è una ricca fonte di ispirazione per il suo lavoro. La sua originalità è il risultato del connubio tra la tradizione abruzzese e la sua creatività, che esprime attraverso opere dai colori vivaci. Nel 2008 organizza la sua prima mostra personale dal titolo “Dalla terra al sogno”. Anche la sua seconda personale “I colori della terra” è stata dedicata al suo territorio ed entrambe hanno avuto un notevole successo di critica e di pubblico. Grazie alle sue doti artistiche, nel 2006 si è aggiudicata il primo premio al concorso biennale a tema della Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese.

Sofia Morelato

Sofia Morelato ha studiato arte orafa presso la Scuola d’Arte e Mestieri di Vicenza e l’Istituto d’Arte Castelmassa; successivamente ha conseguito la laurea in Design del Gioiello e dell’Accessorio all’Istituto Europeo di Design di Torino.
Sotto il suo marchio, SofiaM., realizza gioielli tramite tecniche orafe tradizionali, impiegando metalli preziosi e pietre preziose o semipreziose.
Dalla sua esperienza, o dal disegno dei suoi clienti, nascono creazioni originali e innovative nelle forme, grazie a un’accurata ricerca di design unita alla tradizione orafa artigiana.

Di Giacomo 1870

Già nel 1870 la famiglia Di Giacomo realizzava preziosi orologi incisi a mano, decorati con smalti e pietre preziose. Oggi Di Giacomo 1870 è un laboratorio orafo a Roma, riconosciuto in tutto il mondo, che collabora con importanti firme dell’alta gioielleria nella creazione di prodotti e nel restauro di opere d’arte antiche.
Ogni gioiello viene ideato e realizzato interamente nel laboratorio di Via Boezio 37. La produzione è versatile e all’avanguardia ed è in grado di adattarsi ai disegni e alle esigenze di ogni committenza.
Il Maestro Corrado di Giacomo, che è stato l’ultimo erede di questa preziosa tradizione, è stato Camerlengo dell’Università e Nobil Collegio degli Orefici di Roma, la più antica istituzione del settore al mondo: le sue origini risalgono agli inizi del XV secolo.
Oggi l’attività è stata rilevata, ma conserva il saper fare e il gusto raffinato della famiglia che l’ha fondata.

BottegaNove

Dalla visione moderna di Christian Pegoraro è nata nel 2013 BottegaNove, un’azienda specializzata nella realizzazione di mosaici in ceramica e porcellana. Recuperando una tecnica antica tipica della zona di Nove, risalente al XVIII secolo, ha saputo innovarla grazie al suo approccio progettuale svincolato e dinamico.
Cristina Celestino è la designer, divenuta art director dell’azienda, che ha saputo trasformare la tessera in un nuovo concetto di rivestimento e ha portato il mondo naturale nell’ambiente domestico. Dalla sua creatività sono nate le collezioni Plumage, ispirata al piumaggio degli uccelli, e Rose, dedicata alle donne artigiane di Nove.
Boiserie artistiche, mosaici in ceramica ed eleganti texture, decorate con preziosi lustri cangianti e lamine d’oro, trasformano gli ambienti creando scenari contemporanei ricchi di storia e significato.

Paolo Penko

Il maestro Paolo Penko è uno dei migliori rappresentanti della tradizione orafa fiorentina. Insieme al figlio e alla moglie Beatrice, esperta in gemmologia, lavora nella sua bottega a pochi passi dal Duomo.
Ogni gioiello è unico, ha origine da un’idea e si trasforma in disegno, per poi prendere vita attraverso l’impiego di antiche tecniche di lavorazione: ogni processo è eseguito completamente a mano. Stupende opere in oro e argento, le cui forme rievocano architetture e dipinti del patrimonio storico-culturale di Firenze, rivelando al contempo il loro fascino moderno.
Particolarmente affascinanti sono i Florentia Charms: bracciali e collane che si possono personalizzare con l’aggiunta di piccoli ciondoli dai simboli suggestivi, i “charms”, che il negozio propone in due collezioni, i “Penkini” e gli “Arti e mestieri”.

Nerdi

Bottega Nerdi è un piccolo laboratorio orafo a Firenze.
Un ambiente semplice e autentico, che è rimasto invariato nel tempo: l’atelier ha sede infatti nella “Casa dell’Orafo” vicino a Ponte Vecchio, un ex convento dove la famiglia Medici volle riunire i migliori orafi fiorentini alla fine del Cinquecento.
Qui il tempo sembra essersi fermato: oro e argento vengono fusi, lavorati, traforati e incisi con tecniche antiche, arricchendo e innovando la tradizione orafa fiorentina.
Si realizzano stemmi araldici, simboli nobiliari e collezioni di gioielli, oppure bijoux su commissione, a partire dal disegno, e quindi personalizzabili nei più minuti dettagli. L’attenzione per i particolari, unita al gusto del committente e alla creatività dell’artigiano, danno vita a pezzi unici di straordinaria manifattura. Si realizzano anche restauri di gioielli antichi o di famiglia.
Una preziosa eredità, che i Nerdi tramandano con dedizione e passione dal 1948.