Pietro Cavalazzi

Uno dei pochi maestri archettai ancora attivi nella città di Milano, dal 1983 Pietro Cavalazzi costruisce nella sua suggestiva bottega archi per ogni tipo di strumento e di ogni epoca, adoperando sempre materiali di prima scelta. Ogni arco è una creazione unica che coniuga senso estetico e massima funzionalità, soddisfacendo le esigenze di studenti, maestri e noti musicisti. La sua firma è accompagnata dall’inconfondibile simbolo del Duomo di Milano sul nasetto. Al lavoro in bottega alterna oggi l’insegnamento presso la prestigiosa Civica Scuola di Liuteria di Milano.

Giordano Viganò

Nella sua bottega di Novedrate, in provincia di Como, Giordano Viganò realizza prototipi in legno su disegno di grandi architetti e designer, ma anche mobili e arredi di altissima fattura.
Una visita al suo laboratorio, tra il profumo del legno e il lavoro dei falegnami, rivela una produzione tecnicamente impeccabile e stilisticamente aperta a confrontarsi con il design contemporaneo, senza mai dimenticare come valorizzare la bellezza e la preziosità del materiale.
Gli oggetti creati da Viganò hanno la poesia del capo d’opera: dai più piccoli e raffinati, come le scacchiere trasportabili in ebano e galuchat, le pochette in legno e pelle, o i set da scrivania in legno e cuoio e rifiniti in osso; a quelli più funzionali, come i grandi tavoli in legno di palma.
Con le sue creazioni, Viganò combina sapientemente tradizione e avanguardia: grazie soprattutto alla ricerca e al confronto con architetti e designer, il maestro trae ispirazione e suggestioni sempre nuove. Viganò mette infatti la sua maestria a disposizione di nomi importanti, come Sawaya e Moroni, Giorgetti, Studio Vitruvio, Porro e Promemoria, e architetti come Carlo Rampazzi e Peter Marino. Un esempio di prestigio sono le cassettiere disegnate da Kuramata per Cappellini, tuttora in produzione.