Marcello Villa

Marcello Villa è nato a Monza nel 1965 e ha cominciato lo studio del violino all’età di 12 anni. Si è diplomato a pieni voti come liutaio presso la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, sotto la guida dei maestri Giorgio Scolari e Stefano Conia.
Nel 1986 inizia l’attività professionale aprendo la sua bottega a Cremona, dove si dedica alla costruzione di violini, viole e violoncelli, con particolare predilezione per i modelli classici cremonesi: Stradivari, Guarneri del Gesù, Amati. Da più di vent’anni condivide il laboratorio con il fratello Vittorio, la cui attività differisce sia per i prodotti sia per i servizi offerti.
Dal 1999 Marcello Villa è anche fondatore e direttore artistico dell’etichetta discografica MV Cremona, impegnata nella diffusione e valorizzazione del patrimonio musicale italiano inedito.
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali, è stato più volte vincitore del Concorso Nazionale di Liuteria ANLAI e nel 2015 ha ricevuto dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte il riconoscimento di Maestro d’Arte e Mestiere.
Nel corso della sua carriera ha pubblicato alcuni studi sui compositori cremonesi del Seicento e Settecento e ha collaborato con importanti riviste specializzate. Nel 2014 ha partecipato alle riprese del documentario di Bbc-Arts “Monteverdi in Mantua – the Genius of the Vespers” e nel 2015 al documentario “Échappées Belles” su France 5.

Vittorio Villa

Vittorio Villa è nato a Monza nel 1961. Dopo aver conseguito il diploma di violino presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo, si è diplomato come liutaio presso l’Istituto Internazionale di Liuteria di Cremona nel 1989.
Per cinque anni è stato docente di violino e di montatura degli strumenti ad arco presso l’Istituto stesso, conducendo contemporaneamente approfonditi studi sull’acustica degli strumenti ad arco. È grazie a queste esperienze di esecutore e di studioso che i suoi strumenti sono particolarmente apprezzati per le sonorità oltre che per la cura delle lavorazioni.
Da più di vent’anni condivide il laboratorio di Cremona con il fratello Marcello, la cui attività differisce sia per i prodotti sia per i servizi offerti.
Vittorio Villa si è distinto in numerosi concorsi di liuteria, ma dal 1997 ha deciso di non partecipare più a tali iniziative per dedicarsi a una ricerca originale applicata alle sue creazioni.
I violini che portano la sua firma hanno un grande successo tra i professionisti di tutto il mondo e sono suonati in prestigiose orchestre.

Chic Ad Hoc

Con la nascita del negozio Al Gingillo negli anni Trenta le sorelle Chiara e Mariella Naddei contribuirono alla diffusione a Milano e in tutta Italia della cosiddetta ‘gioielleria di scena’, la moda parigina del bijoux. Ancora oggi questa fucina di idee e saper fare al femminile realizza una gran varietà di forme, dai gioielli ispirati a modelli vintage alle nuove fantasie, spesso disegnate insieme ai clienti. Dall’esperienza di più di 80 anni di fantasia e grazie al contributo di Gloria, figlia di Chiara, nasce nel 2014 Chic Ad Hoc, una boutique integrata online e offline capace di offrire una selezione unica al mondo di gioielli in argento dal design esclusivo.

Photo credit: Dario Garofalo

Carlo Chiesa

Carlo Chiesa è nato nel 1962 a Milano, dove si è diplomato presso la Civica Scuola di Liuteria.
Costruttore di violini, viole e violoncelli, si occupa anche dell’ottimizzazione di strumenti storici. Nel 2003 è diventato Conservatore della collezione degli strumenti a corda del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e dal 1999 è membro della Società Internazionale dei Maestri Liutai e Archettai (EILA). Per anni ha insegnato Storia della liuteria alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona.
Il suo interesse per gli strumenti antichi lo ha portato a svolgere approfondite ricerche sulla storia della liuteria italiana, e ad ispirarsi ai grandi maestri del passato per la realizzazione dei suoi strumenti.
Tiene spesso conferenze per esperti di settore, in Italia e nel mondo, sulla storia della liuteria e sulle tecniche antiche. La sua vasta bibliografia comprende la pubblicazione di cataloghi, saggi e articoli, tra cui: “Guarneri del Gesù” (Londra, 1998); “L’eredità di Stradivari” (Londra, 1998), scritto con Duane Rosengard. Ha collaborato con importanti riviste di settore, quali “The Strad” e “Violin Society of America Journal”.
Nel 2014 ha fatto parte della giuria del Concorso Internazionale di Liuteria di Indianapolis, organizzato dalla VSA.

Morassi

I Morassi sono una famiglia di liutai cremonesi artefici degli strumenti contemporanei più prestigiosi al mondo. Gio Batta Morassi è convinto che il rilancio della grande tradizione cremonese passi attraverso la ricerca sperimentale e l’innovazione. Per questo si è sempre impegnato a livello professionale e nella promozione in ambito formativo della cultura liutaria. Con questo obiettivo ha fondato nel 1980 l’Associazione Liuteria Italiana (A.L.I.), che riunisce i migliori Maestri Liutai Italiani.

Oggi a portare avanti la sua eredità è il figlio Simeone Morassi, attuale presidente del Gruppo dei Liutai e Archetti Professionisti dell’A.L.I., insieme al nipote Giovanni Battista. Entrambi si sono appassionati a questo mestiere apprendendo dal loro Maestro e diventando abili artigiani, vincitori di concorsi internazionali.

Gli strumenti sono creati con rigore metodologico ma sempre lasciando trasparire la sensibilità del costruttore. La bottega è meta di musicisti e collezionisti da tutto il mondo.

 

Andrea Restelli

Andrea Restelli, dopo il diploma presso la Civica Scuola di Liuteria del Comune di Milano nel 1985, si specializza nella costruzione di clavicembali, fortepiani e clavicordi, seguendo i corsi di restauro e costruzione di fortepiani tenuti dal Maestro Christopher Clarke all’Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze.
In ormai trent’anni anni di attività in proprio ha costruito circa ottanta strumenti a tastiera, tra cui un organo positivo, dieci fortepiani copie da Graf, Fritz, Silbermann e Dulcken, una sessantina di cembali a due tastiere copie da vari modelli francesi (Goujon, Taskin, Donzelague, Tibaut, Stehlin), tedeschi (Mietke, Zell, Oesterlein, Specken, Vater) e fiamminghi (Dulcken, Delin, Ruckers), vari strumenti a una tastiera copia di modelli italiani e cinque clavicordi.
Ha inoltre restaurato alcuni fortepiani, il più importante un Johann Fritz datato 1814 restaurato nel 1993-96, di cui ha costruito due copie nel 2009 e 2012. Ha costruito il suo primo fortepiano nel 1996, una copia da Gottfried Silbermann 1749, per Lorenzo Ghielmi; un secondo nel 1999 per Katia Labeque ed altri due nel 2014.
Molti suoi strumenti sono di proprietà di musicisti importanti in Europa e Giappone e vengono usati frequentemente per incisioni discografiche e concerti. Alcuni sono esposti presso istituzioni pubbliche, tra cui l’Università Cattolica di Milano e i Conservatori di Genova e Como.

Alberto Giordano

Nato a Genova nel 1961, Alberto Giordano è liutaio e storico della liuteria italiana riconosciuto in tutto il mondo.
Dopo aver conseguito il diploma alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, nel 1987 torna a Genova per aprire la sua bottega.
Nel 1990 è stato tra i membri fondatori del Gruppo Liutai Professionisti dell’ALI – Associazione Liutaria Italiana e dal 1994 collabora alla conservazione del violino il “Cannone”, costruito da Giuseppe Guarneri del Gesù, appartenuto a Niccolò Paganini e di proprietà della Città di Genova. Nel 2015 ha conseguito con lode e “dignità di stampa” la laurea magistrale in Storia dell’Arte.
Alcuni suoi strumenti sono stati acquisiti dalla Fondazione Dextra di Oslo e da altre collezioni private; autore di numerose pubblicazioni, Alberto Giordano collabora con la rivista “The Strad”, con “Archi Magazine” ed il Museo del Violino di Cremona.
Nel suo laboratorio a Genova ha sempre grande attenzione per tutti i musicisti ad arco, dai solisti più noti ai bambini che iniziano questa bella avventura.

Lorenzo Rossi

Lorenzo Rossi è un maestro liutaio esperto nella costruzione di strumenti ad arco. Nel suo laboratorio di liuteria a Milano, realizza viole, violini e violoncelli ispirati ai modelli della scuola milanese e riproduzioni di strumenti antichi.
Si è diplomato in costruzione di strumenti ad arco alla Civica Scuola di Liuteria, dove è stato anche docente dal 2008 al 2016. Ha approfondito la sua preparazione nel restauro di strumenti musicali con Carlos Arcieri a New York.
Nella sua bottega le necessità del musicista vengono prima di tutto: insieme al cliente ricerca il compromesso tra potenzialità dello strumento e gusto personale dello strumentista in fatto di resa acustica ed estetica. Si occupa anche di valutazione gratuita di strumenti, riparazione, manutenzione e messa a punto.
Per costruire i suoi strumenti sceglie personalmente i legni, che assembla con colle animali, e prepara lui stesso le sue vernici a olio a base d’ambra, secondo ricette affinate dopo anni di ricerca.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui due medaglie d’argento per le categorie violino e violoncello al Concorso Nazionale di Pisogne, e ha conseguito il terzo posto assoluto con un suo violoncello nel XIII Concorso Triennale Internazionale di Liuteria Antonio Stradivari del 2012.