Bottega Organaria Soncino

Nel 1997, dopo parecchi anni di lavoro e studio motivati da una forte passione per l’organo a canne, Ugo Cremonesi e Claudio d’Arpino fondano la Bottega Organaria di Soncino, in provincia di Cremona.
L’atelier opera soprattutto nel campo del restauro di strumenti storici, che richiedono una precisa ricerca sui costruttori originari, rispettando sempre le esigenze dettate dalle Soprintendenze. Ogni restauro è unico e certificato in ogni sua fase. Negli ultimi anni è cresciuta la collaborazione con le Curie Lombarde e la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia.
Gli strumenti della Bottega Organaria vengono regolarmente inseriti nelle più importanti rassegne organistiche, con il contributo di famosi musicisti. Alcuni dei restauri più significativi hanno dato origine a pubblicazioni di carattere scientifico. Il suono degli strumenti restaurati dalla Bottega è stato registrato in CD da importanti maestri organisti.

Scarpelli

Scarpelli Mosaici è un laboratorio artigianale nel cuore di Firenze. Viene fondato da Renzo Scarpelli dopo il suo apprendistato tra le botteghe del mosaico della città. Inizialmente l’attività ha sede in periferia e Renzo si occupa di realizzare commessi fiorentini e, insieme alla moglie Gabriella, della vendita di oggetti d’arte e mosaici.
Negli anni l’attività si è spostata in centro e ha allargato la produzione a mosaici in stile antico e moderno, riproduzioni di opere d’arte, ritratti e vedute della città. Oggi altri mosaicisti lavorano nella bottega, incluso il figlio di Renzo, Leonardo: grazie alla lunga esperienza nella tecnica e alla passione per l’arte, tra le mani di questi maestri le tessere del mosaico diventano composizioni spettacolari, dando forma a veri e propri “dipinti di pietra”.
La bottega ha ricevuto premi e riconoscimenti e si misura oggi con progetti internazionali.

Chic Ad Hoc

Con la nascita del negozio Al Gingillo negli anni Trenta le sorelle Chiara e Mariella Naddei contribuirono alla diffusione a Milano e in tutta Italia della cosiddetta ‘gioielleria di scena’, la moda parigina del bijoux. Ancora oggi questa fucina di idee e saper fare al femminile realizza una gran varietà di forme, dai gioielli ispirati a modelli vintage alle nuove fantasie, spesso disegnate insieme ai clienti. Dall’esperienza di più di 80 anni di fantasia e grazie al contributo di Gloria, figlia di Chiara, nasce nel 2014 Chic Ad Hoc, una boutique integrata online e offline capace di offrire una selezione unica al mondo di gioielli in argento dal design esclusivo.

Photo credit: Dario Garofalo

Sacchi Restauri

Carlo Sacchi, intagliatore e restauratore di legni antichi, aprì questa bottega nel 1968.
Oggi le sue figlie, Mariangela e Anna Sacchi, portano avanti l’attività occupandosi del restauro di dorature, lacche e policromie su legno e altri supporti.
Tra le tante commissioni, hanno lavorato per la Sovrintendenza ai Beni Culturali, il Museo Diocesano, la Triennale di Milano, la Basilica di Sant’Ambrogio, la Basilica di San Babila, la Società Umanitaria, i Musei Civici di Monza. Particolarmente proficua è stata la collaborazione con l’artista e designer Bruno Munari, dal 1988 al 1998, con il quale hanno progettato e realizzato molte opere. Inoltre, collaborano da sempre con i maggiori protagonisti dell’antiquariato e del collezionismo milanese e nazionale.

Ombrellificio Torinese

Da ben 125 anni l’Ombrellificio Torinese di Via Sesia a Torino realizza ombrelli artigianali, interamente fatti a mano con materiali di prima scelta e fantasie uniche. Sono prodotti perfetti per chi ama gli accessori dallo stile personale e curati nei minimi dettagli, da portare durante cerimonie ma anche nella vita di tutti i giorni oppure da acquistare come regalo di pregio. Oggi l’attività è portata avanti da Carlo Suino e la qualità di questi manufatti è certificata dal prestigioso marchio Piemonte Eccellenza Artigiana. Oltre agli articoli su misura è possibile scegliere da un’ampia collezione di modelli e usufruire del servizio di assistenza e riparazione.

 

Leu Locati

La bottega Leu Locati nasce nel 1908, producendo borsette con decorazione a “piccolo punto”. Parallelamente mantiene l’interesse per la produzione del mesh, un tessuto metallico esclusivo costituito di spighette di rame ricoperte da oro e argento prodotto tutt’oggi con un telaio presente in azienda sin dal 1920. Affiancando anche l’attività di legatoria e decorazione di copertine in pelle per libri sacri, la produzione dell’azienda prosegue senza sosta e si afferma negli anni grazie alla qualità e alla definizione del proprio prodotto. La costante ricerca di forme inedite, unite all’intuito di Luigi, Emanuele e Umberto Locati, ne ha decretato un successo mai appannatosi.
Oggi il marchio si rivolge ad una clientela che cerca ogni giorno il comfort e la comodità senza rinunciare allo stile e alla qualità. Alle borse e agli accessori si sono aggiunte di recente le calzature a proprio marchio.
Nel laboratorio, situato nel centro storico di Milano, nasce e trova realizzazione ogni singolo pezzo prodotto. La vocazione artigianale ha fatto sì che negli ultimi anni si rendesse necessario il rientro di tutte le lavorazioni esterne all’interno dell’azienda, in modo da poter garantire la qualità di processo e di lavorazione di ogni singolo componente prodotto.

 

D’Aloise

D’Aloise è un’azienda artigiana ad Agnone, nei pressi di Isernia, le cui origini  risalgono alle fine dell’Ottocento, quando venne avviata una piccola produzione di bilance.
Oggi la bottega si dedica prevalentemente alla creazione di manufatti in rame, ottone e ferro battuto come lampade e lampadari, accessori per il camino e complementi d’arredo.
A questo si affianca la vendita di oggetti d’antiquariato e modernariato di particolare interesse. I prodotti sono realizzati interamente a mano secondo tecniche tradizionali ed è disponibile anche il servizio di progettazione su misura.

 

La Fucina di Efesto

La Fucina di Efesto nasce nel 1997 nel quartiere Bovisa, fervente polo universitario del Politecnico di Milano, tra le antiche mura di una stalla appartenuta all’Ordine dei Benedettini, e risalente al 1624. Oggi l’attività si è spostata in zona Niguarda, in via Cesari 17: un luogo crocevia di tradizioni, tecniche innovative e creatività, dove opere in metallo dal design contemporaneo e d’avanguardia vengono ideate e realizzate con gli strumenti di lavoro di una volta, e con la competenza di grandi maestri artigiani, un sapere oggi ormai quasi dimenticato.
All’interno de La fucina di Efesto, la scultura in metallo è un’attività di ricerca, volta a dare forma alla materia: per dare vita a queste sculture e complementi d’arredo infatti, è necessaria una grande conoscenza dei metalli, di come forgiarli e trasformarli in oggetti d’arte finiti, e la capacità di innovare e sperimentare con le tecniche e le lavorazioni.
Alessandro Rametta, Nicolò Mulazzani e Andrea Capriotti realizzano collezioni frutto della sapiente combinazione di artigianalità e progetto, e trasferiscono generosamente il loro saper fare alle nuove generazioni.

Giosa

Giòsa è una pelletteria artigianale con annessa boutique in zona Brera, uno dei quartieri più caratteristici della vecchia Milano.
La bottega è specializzata in borse e accessori in pelle di coccodrillo: è nata negli anni ’50, quando Santo Santamaria iniziò a lavorare le pelli di rettile come terzista, collaborando per decenni con le più importanti aziende del lusso italiane e straniere, e mettendo loro a disposizione la sua abilità ed esperienza. Giorgio, suo figlio, ha appreso da lui il mestiere e ha dato un grande contributo all’internazionalizzazione del marchio, portando le sue creazioni in giro per il mondo. Oggi Giòsa è famosa per i suoi prodotti Made in Italy di altissima qualità, nonché sinonimo di esclusività.

L’amore per questo pellame, il coccodrillo, la perfetta conoscenza della sua duttilità e la capacità di lavorazione permettono a Giorgio di poterlo interpretare nelle sue differenti conce e finizioni.
Grazie alle mani esperte di artigiani italiani altamente qualificati Giòsa dà vita a creazioni preziose e raffinate secondo i desideri di una clientela speciale.

GLab

A Milano Davide Grosso produce con il marchio GLab una collezione di arredi da lui realizzati su disegno con lamiera di ferro, ossidata e patinata, personalizzati ma ripetibili. L’originalità delle creazioni di Davide Grosso, protagonista di un artigianato d’eccellenza, figlio ed erede della migliore tradizione italiana, parte dalla conoscenza della materia, il ferro, e della storia del mobile, in particolare italiano e francese. Ai materiali ferrosi, addomesticati da macchine laser a controllo numerico, nate per la produzione seriale di pezzi per l’indotto dell’auto, nella collezione di Davide si unisce l’applicazione di tecniche artistiche storicamente attestate, quali la laccatura veneta settecentesca e la doratura a guazzo, che sono da anni nel DNA di Davide, nato restauratore.